Norme generali di apertura al pubblico e agevolazioni per l'ingresso

Agevolazioni per l'ingresso

L'ingresso nei musei, monumenti, gallerie ed aree archeologiche dello Stato è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all'Unione Europea, di età inferiore a 18 anni. L'ingresso è gratuito in Archivi e Biblioteche statali per tutti i cittadini (senza distinzione di età).  Dal 28 maggio 2013, l'ingresso è gratutito anche ai minori extracomunitari  (Roma, 28 maggio 2013).

Dal 28 febbraio 2019, per i giovani dai 18 ai 25 anni, il biglietto è ridotto a 2,00 euro. Le medesime agevolazioni si applicano ai cittadini di Paesi non comunitari "a condizione di reciprocità".

Tutti i dettagli delle agevolazioni, gratuità e riduzioni  


Apertura al pubblico

I musei e i luoghi della cultura dello Stato, ivi inclusi i monumenti, le gallerie, le aree e i parchi archeologici, i parchi, le ville e i giardini, sono aperti, di regola, tutti i giorni feriali e festivi, ad eccezione del 1° gennaio (quando non coincide con la domenica) e del 25 dicembre, e fatta comunque salva la possibilità di prevedere, ai sensi del comma 6 del DM 330 30/06/2016, in ragione di particolari esigenze di buon andamento, un giorno di chiusura infrasettimanale.
Sono aperti, di regola, per 11 ore al giorno, in conformità con la contrattazione integrativa di Ministero. L'orario di apertura di musei, monumenti e gallerie è, di regola, dalle ore 9 alle ore 20. Le aree e i parchi archeologici, i parchi, le ville e i giardini sono visitabili, di regola, dalle ore 9 a un'ora prima del tramonto.
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DM 330 30/06/2016 Criteri per l'apertura al pubblico, la vigilanza e la sicurezza dei musei e dei luoghi della cultura statali
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Circolare n.74/2016 DG-MUSEI. "Criteri per l'apertura al pubblico, la vigilanza e la sicurezza dei musei e dei luoghi della cultura statali"

Si precisa che nei siti museali, parchi, giardini, aree archeologiche e in tutte le aree esterne annesse di competenza della Direzione regionale musei della Toscana, per ragioni di tutela e di conservazione del patrimonio e per la massima sicurezza del pubblico,  è vietato l’accesso ai cani e a qualsiasi altro animale domestico o d’affezione, di qualsiasi razza o taglia, anche se fornito di guinzaglio e/o di museruola.

Fanno eccezione le Aree archeologiche nazionali di Cosa, Roselle e Vetulonia (GR) dove è consentito l'ingresso ai cani con guinzaglio e museruola; è obbligatorio raccogliere le loro deiezioni ed è vietato avvicinarsi ai monumenti.